Quando va fatta la manutenzione del maniglione antipanico: il nostro servizio
L’efficienza dei dispositivi di sicurezza deve essere garantita nel tempo. Questo vale anche per i maniglioni antipanico che necessitano di manutenzione e controlli periodici.
Quando si parla di manutenzione maniglione antipanico si intendono una serie di operazioni volte a verificare il corretto funzionamento di tutte le componenti e a conservarne il perfetto stato originale.
Tali verifiche devono essere effettuate da tecnici competenti, che compilano anche l’apposito registro antincendio e rilasciano la relativa documentazione di avvenuto intervento. Questo è ciò di cui si occupano i tecnici di Tera, azienda di pluriennale esperienza nel settore degli impianti antincendio e sistemi di sicurezza.
Ma quali sono le operazioni di manutenzione? Scopriamole in questo apprendimento.
Manutenzione ordinaria o straordinaria?
La manutenzione maniglione antipanico è obbligatoria per legge. Infatti, secondo il D.M 10/03 del 1998 e la norma UNI 1125:2008, i maniglioni presenti sulle porte tagliafuoco, e che hanno il compito di facilitare le operazioni di evacuazione in caso di emergenza, devono essere marchiati CE e sottoposti a un controllo minimo semestrale.
Tuttavia, quando si parla del delicato argomento delle “manutenzioni” è bene distinguere due diverse soluzioni che differiscono per la frequenza:
- Manutenzione ordinaria – effettuata una volta al mese, consiste in riparazioni di lieve entità e verifica di tutte le componenti, in modo che esse funzionino a dovere e siano efficaci nel momento del bisogno;
- Manutenzione straordinaria – effettuata semestralmente sempre da tecnici specializzati che misurano diversi paramenti di funzionamento.
Le operazioni di manutenzione maniglione antipanico
Come indicato dalle norme UNI EN 179 e UNI EN 1125, i controlli di manutenzione devono comprendere una serie di operazioni.
La manutenzione viene effettuata utilizzando un dinamometro, che misura le forze di azionamento per l’apertura della porta. Tra gli altri controlli di manutenzione ci sono:
- Controllo della controbocchetta e sua disostruzione;
- Controllo del grado di lubrificazione;
- Verifica di cerniere, cuscinetti, bracci articolarti e serrature;
- Verifica delle forze operative impiegate per aprire la porta; in particolare queste non devono superare gli 80 N e non devono subire modifiche;
- Verifica della presenza di oggetti che ostruiscono la corretta apertura o dispositivi di bloccaggio aggiunti in un secondo momento;
Il vantaggio di affidarsi a una ditta specializzata come Tera significa scegliere un partner affidabile che si occupa giornalmente di manutenzioni ed è in grado di operare tutte le verifiche del caso per assicurare ai dispositivi antincendio il giusto grado di sicurezza. I nostri tecnici operano in tutta Italia e una volta svolte tutte le operazioni di verifica rilasciano la relativa certificazione che attesta la conformità del serramento alle norme di legge vigenti.