Cosa sono le manichette idranti negli impianti antincendio
Le manichette idranti sono particolari impianti antincendio comunemente chiamati cassette antincendio.
Ti sarà capitato di vederli all’interno di aziende o luoghi pubblici; le manichette idranti sono infatti tra i più comuni idranti a muro, costituititi da una cassetta contenitiva, un tubo avvolgibile, una lancia e un rubinetto idrante.
Esistono diverse tipologie di manichette idranti e in questo approfondimento con gli esperti di Tera srl, azienda specializzata in impianti antincendio e presidi di sicurezza, vedremo quali sono e soprattutto in che modo bisogna provvedere alla manutenzione.
Tipologie di manichette idranti
Le manichette idranti antincendio posso avere diverse lunghezze, da 15 metri fino a 30 metri. Per quanto riguarda le caratteristiche e i materiali, si distinguono due tipologie principali:
- Manichette di mandata
- Manichette di mandata e aspirazione
Le prime sono tubi avvolgibili che solo dopo essere state srotolate possono essere utilizzate per spegnere l’incendio. Nei luoghi a rischio moderato di incendio si installano manichette in tessuto di poliestere non rivestite mentre le manichette ad utilizzo professionale sono generalmente rivestite in poliuretano, PVC o NBR sia internamente che esternamente.
Le manichette ad aspirazione sonno invece semi rigide o rigide, rivestite all’interno con rinforzi metallici.
Manutenzione delle manichette per idranti antincendio
Come ribadiamo spesso, la manutenzione di tutti i presidi antincendio è fondamentale per garantirne la piena funzionalità in caso di emergenza e assicurare la salvaguardia di beni e persone.
Come indicato dalla Norma UNI EN 671-3, la manutenzione delle manichette per idranti deve essere effettuata con intervallo semestrale, due volte all’anno, da personale competente.
Tera srl è l’azienda a cui puoi rivolgerti per richiedere una manutenzione professionale e accurata di tutti i presidi antincendio presenti in azienda.
Il nostro controllo prevede la verifica della corretta funzionalità:
- Esame visivo di accertamento dello stato della manichetta, della lancia, dei rubinetti
- Verifica della linea di alimentazione
- Controllo del corretto arrotolamento della manichetta
- Prova di tenuta di pressione
Ma la manutenzione non si ferma a queste verifiche. Ogni anno gli idranti a muro devono essere sottoposti a controllo di portata e gitatta. Infine, ogni 5 anni bisogna effettuare il controllo a massima pressione di esercizio.
I nostri tecnici sul posto effettuano tutte le verifiche del caso, controllando le tubazioni attraverso l’utilizzo di aria o azoto.
Sia in caso di manutenzione ordinaria che straordinaria, i nostri esperti una volta completate le operazioni di controllo completano il rapporto di intervento e aggiornano il cartellino di manutenzione dell’impianto.